Si terrà giovedì 12 giugno alle ore 18:00, presso lo storico Teatro Zandonai di Rovereto, il Performing 2025, l’evento annuale del Liceo STEAM del Polo Giuseppe Veronesi che mette in scena il talento, la creatività e l’impegno degli studenti.

Protagonista dello spettacolo di quest’anno è stato “FRANKENSTEAM”, una rilettura contemporanea dell’opera di Mary Shelley che, ispirandosi al mito di Frankenstein, indaga il concetto di "mostro" nella società contemporanea.
Gli studenti si sono confrontati con il tema della diversità, per comprendere come la paura del diverso possa degenerare in pregiudizio e ostilità. A tal fine hanno dato vita ad una creatura simbolica: l'intelligenza artificiale.
Attraverso testi originali, momenti di performance visiva, linguaggi digitali e riferimenti scientifici, lo spettacolo ha invitato il pubblico a superare i pregiudizi e a leggere la tecnologia come una nuova frontiera dell’umano. Come la fotografia nell’Ottocento, oggi l’IA interroga i nostri confini culturali ed etici, generando timore ma anche possibilità.
Il Performing rappresenta uno dei momenti più significativi della proposta formativa del Liceo Steam, in cui gli studenti – i veri protagonisti della serata – si misurano con una sfida creativa che parte dall’acronimo S.T.E.A.M. (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Arte, Matematica) e dà forma a una performance originale, interdisciplinare e partecipata. Lo spettacolo ha ripercorso le “emozioni scientifiche” vissute dai ragazzi nel corso dell’anno, trasformando l’esperienza scolastica in un linguaggio scenico potente e collettivo.
Ancora una volta, il Polo Veronesi dimostra come sia possibile fare scuola unendo conoscenza, creatività e consapevolezza critica, offrendo agli studenti uno spazio autentico di espressione e confronto. Un’eccellenza del nostro territorio e uno spazio pensato su misura per i ragazzi, in cui dare sfogo alla propria creatività e alle proprie potenzialità.