17 novembre 2025
La carovana dell'innovazione è partita per la Val Rendena. In queste settimana il progetto PRISMA – STEAM Truck, promosso dal nostro Polo in collaborazione con le scuole primarie della Val Rendena, porta nelle valli un laboratorio mobile di scienza, tecnologia e coding pensato per avvicinare anche i bambini delle scuole di montagna al mondo STEM.
Un'opportunità per tutti
Sono 217 bambini di 19 classi, dalla prima alla quinta primaria, a partecipare alle attività: esperimenti di fisica e robotica, logica e pensiero computazionale, realtà aumentata, ingegneria creativa con LEGO Education e programmazione di robot educativi. I laboratori si svolgono in affiancamento alle insegnanti, trasformando le aule in spazi di scoperta e collaborazione dove la tecnologia diventa un linguaggio per comprendere, creare e immaginare.
"Portare lo STEAM Truck nelle scuole di montagna significa offrire pari opportunità educative a tutti i bambini, indipendentemente dal luogo in cui vivono" sottolinea Laura Scalfi, Direttrice del Polo Veronesi. "La scienza e la creatività possono nascere ovunque: ciò che conta è accendere la curiosità e fornire gli strumenti per esplorarla".
Un progetto di territorio L'iniziativa è realizzata con il sostegno del Consorzio BIM dell'Adige, della Cassa Rurale AltoGarda-Rovereto, della Comunità della Vallagarina e della Comunità delle Giudicarie, del Comune di Tione di Trento e del Comune di Rovereto.
Il progetto mira a costruire una rete territoriale dell'innovazione educativa, unendo città e valli attraverso esperienze formative ad alto valore tecnologico e umano, combattendo gli stereotipi di genere che ancora oggi limitano l'accesso alle discipline scientifiche.
Le materie STEM sono il motore dell'innovazione, ma troppo spesso stereotipi e mancanza di esperienze pratiche limitano le scelte future degli studenti.
PRISMA non si rivolge solo agli alunni, ma coinvolge attivamente anche insegnanti e famiglie, affinché possano diventare parte attiva di questo percorso educativo.
Lo STEAM Truck continuerà il suo viaggio nei prossimi mesi, toccando altri istituti del territorio trentino per far sperimentare a bambini e docenti la forza dell'apprendimento attivo e dell'immaginazione scientifica.
